Colonne attrezzate: per una maggiore organizzazione dello stoccaggio di provviste o utensili da cucina, vi sono diversi allestimenti per le colonne:
– Cestelli estraibili in corrispondenza dell’apertura dell’anta, cestelli con sponde trasparenti in vetro o color struttura;
– Due scaffali dietro una sola porta. I ripiani posteriori vengono trainati verso l’utilizzatore, in contemporanea con l’apertura dell’anta;
– Ripiani con sponde, appesi individualmente e regolabili in altezza.
Pro: Per tutta l’altezza della colonna lo spazio risulta ben organizzato e hai tutto a vista;
Contro: Per chi non è di alta statura potrebbe avere problemi di fruibilità dei vani più alti.


Accessori: i vani interni si possono allestire con accessori ad hoc per ogni funzione; come i portaposate, i porta-pellicola/alluminio, portabottiglie ed i barattoli portaspezie. Molto comodi e utili per preservare anche la struttura della cucina sono i tappetini in gomma, rendono il cassetto più rifinito e allo stesso tempo funzionale; attutisce eventuali urti nei vani dove si stivano pentole/piatti/coperchi.
Gli accessori interni possono essere di diverse finiture; in plastica, materiale pratico solitamente di colore nero-grafite, in tinta con la struttura interna dei vani cucina, o in legno materiale più delicato, ma è quel dettaglio che renderà la cucina più elegante.
Pro: ti permettono di organizzare gli spazi in modo ottimale;
Contro: sono utili se organizzati bene e studiati con le misure idonee dei vani, periodicamente vanno estratti e puliti specialmente in quelli dove vi sono vani piccoli, spesso si crea polvere e residui di cibo.

L’interior designer ha il compito di curare nel dettaglio il progetto fino all’uso specifico dell’arredo; un aspetto fondamentale del suo lavoro, motivo per cui è importante scegliere un professionista per disegnare un ambiente che rispecchi le tue esigenze e fatto su misura per te.